Italie vainqueur de l’Eurovision 2021 oblige… derniers cours de LCE
au son du rock des Maneskin !
Loro non sanno di che parlo
Vestiti sporchi, fra’ di fango
Giallo di siga’ fra le dita
Io con la siga’, camminando
Scusami, ma ci credo tanto
Che posso fare questo salto
Anche se la strada è in salita
Per questo ora mi sto allenando
Buonasera, signore e signori
Fuori gli attori
Vi conviene non fare più errori
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo’ li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa, mamma, se sto sempre fuori, ma
Sono fuori di testa, ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Io ho scritto pagine e pagine
Ho visto sale poi lacrime
Questi uomini in macchina
E non scalare le rapide
Ho scritto sopra una lapide
« In casa mia non c’è Dio »
Ma se trovi il senso del tempo
Risalirai dal tuo oblio
E non c’è vento che fermi
La naturale potenza
Dal punto giusto di vista
Del vento senti l’ebrezza
Con ali in cera alla schiena
Ricercherò quell’altezza
Se vuoi fermarmi, ritenta
Prova a tagliarmi la testa
Perché
Sono fuori di testa, ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
Parla, la gente purtroppo parla
Non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
x3
Ma sono fuori di testa, ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro
Siamo fuori di testa, ma diversi da loro
E siamo fuori di testa, ma diversi da loro.
Noi siamo diversi da loro.
Fiez vous à vos connaissances et votre ressenti pour la traduction, celles proposées en ligne sont pour certaines bien loin de la réalité !
Les mêmes mais dans un autre style 🙂
E allora prendi la mia mano, bella señorita
Disegniamo sopra il mondo con una matita
Resteremo appesi al treno solo con le dita
Pronta che non sarà facile, tutta in salita
Allora prendi tutto quanto
Baby, prepara la valigia
Metti le calze a rete, il tacco
Splendiamo in questa notte grigia
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
Oh, no, no, no, no, no, no, no
Ed anche quando starò male sarò troppo stanco
Come fuoco avanzerò per prender tutto quanto
Ciò che aspetta ed esser pronto ad affrontare il branco
Non voglio tornare indietro, adesso parto
Allora baby, baby, baby, asciuga il pianto
Baby, baby, baby bevi dal mio piatto
Sì, tu puoi cadere in piedi anche dall'alto
Sì, tu puoi cadere in piedi anche dall'alto
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
Marlena, vinci la sera
Spogliati nera, prendi tutto quello che fa comodo e sincera
Apri la vela, dai viaggia leggera
Tu mostra la bellezza a questo popolo
E Marlena, vinci la sera
Spogliati nera, prendi tutto quello che fa comodo e sincera
Apri la vela, dai viaggia leggera
Tu mostra la bellezza a questo popolo
E Marlena, vinci la sera
Spogliati nera, prendi tutto quello che fa comodo e sincera
Apri la vela, dai viaggia leggera
Tu, mostra la bellezza a questo popolo ed io
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, io morirò da re
E amore accanto a te, baby accanto a te, baby accanto a te, baby accanto a te
Io morirò da re
Mi son lasciato tutto indietro e il sole all’orizzonte
Vedo le case, da lontano, hanno chiuso le porte
Ma per fortuna ho la sua mano e le sue guance rosse
Lei mi ha raccolto da per terra coperto di spine
Coi morsi di mille serpenti fermo per le spire
Non ha ascoltato quei bastardi e il loro maledire
Con uno sguardo mi ha convinto a prendere e partire
Che questo è un viaggio che nessuno prima d’ora ha fatto
Alice, le sue meraviglie e il Cappellaio Matto
Cammineremo per ‘sta strada e non sarò mai stanco
Fino a che il tempo porterà sui tuoi capelli il bianco
Che mi è rimasto un foglio in mano e mezza sigaretta
Restiamo un po’ di tempo ancora, tanto non c’è fretta
Che c’ho una frase scritta in testa ma non l’ho mai detta
Perché la vita, senza te, non può essere perfetta
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più aspettare
Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi Marlena torna a casa, che ho paura di sparire
Il sole illumina le debolezze della gente
Una lacrima salata bagna la mia guancia mentre
Lei con la mano mi accarezza in viso dolcemente
Col sangue sulle mani scalerò tutte le vette
Voglio arrivare dove l’occhio umano si interrompe
Per imparare a perdonare tutte le mie colpe
Perché anche gli angeli, a volte, han paura della morte
Che mi è rimasto un foglio in mano e mezza sigaretta
Corriamo via da chi c’ha troppa sete di vendetta
Da questa Terra ferma perché ormai la sento stretta
Ieri ero quiete perché oggi sarò la tempesta
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più aspettare
Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più
Avevo una giacca sgualcita e portavo tagli sui polsi
Oggi mi sento benedetto e non trovo niente da aggiungere
Questa città si affaccerà quando ci vedrà giungere
Ero in bilico tra l’essere vittima, essere giudice
Era un brivido che porta la luce dentro le tenebre
E ti libera da queste catene splendenti, lucide
Ed il dubbio o no, se fossero morti oppure rinascite
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più aspettare
Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più sparire
Ah, ah, ah, rai, rai, rai, ra-ah
Quindi Marlena torna a casa che ho paura di sparire